Articolo aggiornato in data 12/03/2016

In questi gorni Windows 10, in molti Computer che montano Windows 7 e 8.1 e che hanno prenotato l'aggiornamento, si sta aggiornando in Automatico. E' passato infatti da Aggiornamento Consigliato ad Aggiornamento Raccomandato.

In linea di massima l'aggiornamento non comporta molti problemi, ma ci sono dei casi in cui l'aggiornamento non è possibile farlo, ad esempio per la temporanea incompatibilità di qualche software. E' il caso di Commercialisti e Consulenti del Lavoro (solo per citare 2 categorie di Miei Clienti che hanno sollevato il problema), il cui software non è stato ancora certificato per Windows 10.

Se il software non è stato certificato non significa per forza che non funziona con Windows 10, ma che potrebbe funzionare in modo differente da quello che ci si aspetta. E su un software di contabilità o di paghe è meglio essere prudenti.

Non ho ancora parlato su questo sito riguardo la EU Cookie Law e della relativa legge Italiana recepita dal Garante. I motivi sono diversi, ma principalmente perché la legge è poco chiara.

Ho cercato quindi di applicare al meglio il regolamente Italiano, redatto dal Garanete della Pricacy, ai Siti Web di cui seguo la manutenzione, senza però avere la certezza di aver fatto le cose nel modo corretto. Non è un problema mio. E' un problema generale che molti altri colleghi lamentano. La motivazione? La legge è poco chiara, fumosa, con chiarimenti e faq rilasciati dallo stesso ufficio del Garante che vanno in conflitto con la legge stessa. Ho giò detto che la legge è poco chiara?

La maggior parte dei computer che usiamo, specie quelli dedicati alla Grafica e/o al CAD, sono generalmente molto potenti, hanno spesso CPU con più di due CORE, 4, 8 o più GB di RAM, schede video potentissime, Dischi Rigidi sempre più capienti.

Se il computer è progettato bene, tutto è generalmente bilanciato, ma rimane comunque un "collo di bottiglia": la velocità di lettura e scrittura del disco rigido. Gli HDD infatti hanno aumentato considerevolmente solo la capienza, ma non la velocità di lettura e scrittura, che è legata a caratteristiche di tipo dinamico, come la velocità di rotazione dei piatti (che va dai 5400 RPM, rotazioni per minuto per i portatili, ai 7200 RPM, nei normali PC, fino ai 10000 e 15000 RPM su Workstation e Server di Fascia alta).

Esistono anche limitazioni di tipo fisico, dato che con i settori di memorizzazione sono sempre più piccoli nonostante la maggiore precisione di posizionamento della testina magnetica, si è comunque quasi raggiunto ormai il limite fisico inferiore tollerabile (un singolo bit è memorizzato in un area dell'ordine di pochi nanometri quadri); il che significa che basta un piccolo errore di posizionamento della testina e invece di scrivere/leggere in un settore si scrive/legge su un altro.

Questo articolo è stato pubblicato sul numero di Gennaio 2015 di CadZine, una rivista gratuita dedicata al CAD: Link per Sfogliare o Scaricare la rivista.

Secondo alcune indiscrizioni la notizia girava da alcune settimane, ma solo nella giornata di ieri la Microsoft ha ufficializzato la cosa: Windows XP riceverà altri 12 mesi di aggiornamenti. A 7 giorni dalla fatidica scadenza che toglieva il supporto esteso a Windows XP (ovvero la possibilità di scaricare gli aggiornamenti di sicurezza) ecco che quindi viene fatta una "italica" proroga.